Con il progetto Move To Zero, Nike mette la sostenibilità al primo posto: l’obiettivo è quello di trasformare una percentuale sempre maggiore di rifiuti in materiali per realizzare i propri prodotti, riducendo sprechi ed emissioni di carbonio e il conseguente impatto negativo sull’ambiente.
Il risultato? Una scarpa unica nel suo genere che racchiude non solo le migliori tecnologie Nike, ma che è anche all’avanguardia sul tema della sostenibilità: partendo dall’unità Vapormax Air che è realizzata con il 75% di materiale riciclato, dal profilo più basso e dal comfort migliorato rispetto alle precedenti versioni.
Si passa poi alla tomaia in Flyknit costituita da un filato totalmente nuovo realizzato al 67% con il riciclato post-industriale, soprattutto bottiglie di plastica, il risultato finale crea un effetto visivo sorprendente che trasmette tutte la sua leggerezza. Anche la soletta Ortholite sagomata a doppio strato è realizzata per la metà del suo peso con questo procedimento offrendo ancora più morbidezza. Ovviamente anche la funzionalità è stata curata in ogni dettaglio, infatti le pratiche fascette del sistema di allacciatura FastFit permettono di infilare e togliere facilmente le VaporMax 2020.
“Perfettamente imperfette” così Jarrod Hale, responsabile NSW del progetto, definisce le Nike Air VaporMax 2020 Flyknit: scarpe che mostrano come i vari pezzi di rifiuti lavorati in modo sostenibile possono dar vita a una scarpa innovativa, dallo stile inconfondibile e perfette per essere indossate tutti i giorni dagli amanti dello sportswear e non solo.