La sneaker-collabo con maggiore hype della storia porta il nome del poliedrico rapper, produttore, regista e stilista Kanye West, il quale ha il merito di aver preso il concetto di passione per le sneaker e di averlo stravolto, marchiandolo in modo indelebile creando una scarpa totalmente sua.

È il 2008 quando Kanye West si presenta alla cerimonia dei Grammy indossando un paio di Nike mai viste prima. Quelle scarpe, realizzate in esclusiva per l’artista, furono messe in vendita nel 2009 con il nome di Air Yeezy 1: ecco che per la prima volta Nike collabora ufficialmente con una celebrità al di fuori del mondo dello sport.

Da quel momento in poi Yeezy non è più solo il soprannome con cui Kanye ama farsi chiamare, ma diventa in pochissimo tempo un’icona di stile.

Passano quattro anni e (finalmente) vedono la luce le futuristiche Nike Air Yeezy 2, vendute a livello mondiale solo da rivenditori selezionatissimi e in paia molto limitate.

Nonostante l’incalcolabile successo di questa collaborazione, nel 2013 le strade di Kanye e Nike si separano (pare, secondo i rumors, per questioni economiche legate alle royalties).

A novembre di quell’anno, il rapper annuncia la sua nuova collaborazione con Adidas, dichiarando di aver già pronti ben 20 modelli di sneaker (ad oggi ne sono usciti 6 in 17 colorazioni differenti) ma fino a febbraio 2015 tutto rimase sotto silenzio quando, in concomitanza con la Fashion Week e l’All Star Game NBA, uscì la Yeezy Season 1, una linea di scarpe – Yeezy Boost 750 aderente come una seconda pelle grazie alla tomaia in Primeknit e con una suola altamente “reattiva”, che sfrutta la tecnologia adidas BOOST™ – e abbigliamento indossata da star del calibro di Beyoncè, Rihanna, Diddy e Kim Kardashian.

Le adidas Yeezy sono per pochi, anzi per pochissimi e le loro release sono riservate solamente ai negozi più esclusivi d’Italia e del mondo, tra i quali c’è, ovviamente, Space23.

Per riuscire ad acquistarle, l’unica speranza è arrivare prima (molto prima…) di tutti gli altri! I campout fuori dai nostri store di Milano e Roma sono la normalità quando è il fatidico giorno della release.

Creare hype è tra le cose che riesce meglio al rapper di Chicago: l’uscita di una sua nuova sneaker si trasforma in uno straordinario evento mondiale, come quello tenutosi a New York City e trasmesso in streaming in 42 sale cinematografiche di tutto il mondo, per cui le Yeezy Boost 750, disponibili solo in 9.000 pezzi, andarono esaurite on line in meno di 10 minuti. All’evento appare anche la versione low, le Yeezy Boost 350 in diverse colorazioni: le “Turtle Dove”, bianche e grigie, le "Pirate Black" in nero monocromatico, le "Moonrock" in verde oliva e le "Oxford Tan" nei toni del marrone chiaro.

L’era delle Yeezy Boost 350 V2 comincia nel settembre 2016 ed è tutt’ora in corso. Le Boost 350 V2 si presentano con un look rinnovato grazie alla rimozione della linguetta sul tacco, la scritta speculare "SPLY-350" sul lato esterno della scarpa e la suola trasparente.

Anche l’ultima release dello scorso 14 dicembre, nella colorazione semi-frozen yellow, ha visto tantissimi sneaker addicted in fila fuori dagli Space23 di Milano e Roma per provare ad aggiudicarsi una delle ultime colorazioni del 2018.

Quest’anno adidas e Kanye hanno dominato anche la scena delle chunky sneaker dalla suola grossa con le Yeezy Boost 700 Wave Runner, andate sold out, manco a dirlo, nel giro di pochissimi minuti.

Kanye West ha già spoilerato i primi bozzetti dei gioielli che aspetteremo con ansia il prossimo anno come ad esempio le Yeezy Basketball, le Yeezy Boost 350 V3, le Yeezy 451 e molti altri.

Per restare sempre aggiornati e non perdere nessun dettaglio sulle release di Yeezy e sulle loro modalità d’acquisto (raffle o campout) che Space23 ha in serbo per gli sneakerhead, restate connessi con i nostri social network!

Stay tuned!