La storia del campetto di piazza Grimana parte da lontano, anzi lontanissimo, addirittura nel IV secolo a.C. quando fu costruito l’arco etrusco che ancora oggi viene utilizzato come punto di accesso alla città.

Il campetto infatti sorge ai piedi dell’arco stesso e di fronte al palazzo Gallenga Stuart, conosciuto in precedenza anche come palazzo Antinori, costruito nel XVII secolo. Nel 1875 il Palazzo venne acquistato da Romeo Gallenga Stuart da cui ha preso l'attuale nome.

 

  

 

Nel 1926 il Conte Gallenga Stuart cedette il palazzo al Comune di Perugia e dal 1927 il Palazzo divenne sede dell'Università per Stranieri di Perugia. Nel 1931 un facoltoso studente statunitense, Frederick Thorne Rider, poi divenuto cittadino onorario di Perugia, elargì un'ingente donazione all'Università, che consentì di realizzare la facciata posteriore e una nuova ala del palazzo.

Il campetto in realtà nasce per un motivo particolare: nel 1939 furono demolite un gruppo di case per lasciare spazio alla costruzione di un edificio che avrebbe dovuto ospitare soldati dall’esercito fascista, ma con l’inizio della guerra i lavori non furono portati avanti e rimase un ampio spazio inutilizzato che negli anni ‘60 divenne il campo, su progetto dell’architetto Porcinai.

Il campo per la posizione strategica di fronte l’Università per Stranieri di Perugia è da sempre stato crocevia e punto di incontro di ragazzi da tutto il mondo. Solo dai primi anni ’90 furono installati i canestri e il resto è storia.

Ma questo era il passato, il presente invece vede il restyling del campetto in pieno stile Space23 che ha deciso di ridare lustro ad un campetto così pieno di storia che vede sempre tantissimi appassionati di tutte le età sfidarsi e, con questo nuovo look, speriamo sempre di più!